Città a rischio

Città a rischio: l’asfalto inquina soprattutto d’estate

Città a rischio a causa dell’asfalto: il sole e il grande caldo estivo possono fare aumentare notevolmente le emissioni di aerosol organico secondario

L’asfalto è uno delle fonti di inquinanti atmosferici nelle città, specialmente durante l’estate. Lo rivela uno studio realizzato dalle Università di Yale, dalla Carnegie Mellon University e dall’Istituto di Chimica Max Planck e pubblicato su Science Advances.

I ricercatori hanno scoperto che in giornate roventi e soleggiate l’asfalto emette il 300% in più di aerosol organico secondario (SOA), una delle componenti delle polveri sottili, in particolare del PM2.5.

Per dimostrarlo, gli esperti hanno scaldato l’asfalto portando le temperature dai 40 ai 200 gradi in laboratori. Già tra i 40 e i 60 gradi (temperature oramai che sono diventati prassi nelle nostre città), hanno verificato che le emissioni raddoppiano. Si tratta di temperature facilmente raggiungibili dall’asfalto durante l’estate. Inoltre, hanno anche constatato che le emissioni quadruplicano in presenza di una esposizione diretta ai raggi solari. 

Secondo i ricercatori, anche se le emissioni dei veicoli dovessero diminuire, quelle provenienti da asfalto potrebbero restare stabili o aumentare per via delle temperature sempre più alte, a causa del cambiamento climatico.

Questa condizione porrebbe le città a rischio, a causa della conseguente formazione delle cosiddette isole di calore.  Quest’ultima è il fenomeno per cui una determinata area urbana assorbe più calore rispetto ad altre, a causa del tipo di pavimentazione.

Attualmente nel mondo sono in esercizio 1.6 miliardi di condizionatori che consumano ben il 10% dell’energia elettrica mondiale; le proiezioni, secondo uno scenario business as usual, stimano una crescita fino a 5.6 miliardi di questi impianti nel 2050, specialmente nei paesi emergenti.

Da solo questo dato sarebbe sufficiente a giustificare un interesse verso la mitigazione del calore urbano, da considerare come un vero e proprio problema di salute pubblica.

Vuoi saperne di più?

Scarica GRATIS il documento integrale.
Clicca sul seguente link ==> https://stradafutura.it/pavimentazione-stradale-urbana

E non dimenticare di farmi sapere cosa ne pensi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *